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A fronte di un’impossibilità di assolvere alla depurazione in modo naturale, a causa della presenza di sostanze non contemplate dall’ecosistema, appare evidente la necessità di sviluppare e migliorare le tecnologie oggi in uso per il trattamento delle acque e dei reflui industriali.

Solitamente il ciclo naturale dell’acqua prevede una depurazione attraverso il suolo, l’evaporazione e la biodepurazione.  Questa capacità è tuttavia limitata e lo sviluppo delle attività umane ne ha compromesso il normale ciclo.

I sistemi migliorativi per il riutilizzo

L’azienda deve attivarsi per individuare ed applicare sistemi migliorativi, meno impattanti, che possano consentire il riutilizzo dell’acqua, riducendone lo spreco.

In questo articolo abbiamo parlato di una tecnologia fisica che, attraverso un percorso di chiariflocculazione lamellare, è in grado di eliminare gli additivi chimici (quali coagulanti e flocculanti) e ridurre l’impatto di sostanze non naturali.

Sono stati presi in considerazione anche quei casi in cui, l’azienda, per scelte interne, non vuole o non può sostituire l’impianto di trattamento con la nuova tecnologia.  Anche in questi casi è possibile, attraverso un controllo del processo, correggere le variabili depurative ottenendo un notevole risparmio di additivi chimici.

Il sistema si basa sul fatto che, ogni processo chimico-fisico del trattamento acque, necessita del controllo delle singole reazioni che avvengono durante il percorso dell’acqua all’interno dell’impianto. La depurazione non è un risultato che avviene per caso e, nonostante sia possibile utilizzare un impianto correttamente dimensionato, non è detto che la reazione sia sempre la stessa.

Molte sono le variabili nelle acque industriali ed è quasi impossibile avere un’equalizzazione dei reflui costante, questo determina oscillazioni depurative che non sono controllate negli impianti esistenti (un esempio può essere il valore del pH, quasi mai considerato, la cui variazione comporta tuttavia risultati depurativi diversi).

Il controllo delle variabili nel trattamento delle acque

Per ovviare e controllare le variabili, è necessario acquisire le informazioni in merito al singolo processo e correggerle per evitare che possano trasformarsi in criticità, portando limiti fuori tabella o alterando le caratteristiche dell’acqua rendendola di fatto non più idonea all’utilizzo – ad esempio: se varia la torbidità, l’acqua non si può scaricare né utilizzare.

Esistono strumenti che rilevano i dati di processo e modelli matematici che elaborano soluzioni per migliorare il sistema depurativo.

Tutti noi siamo attenti all’uso di sistemi di controllo che possano migliorarci lo stile di vita: autovetture, attrezzature, sistemi informatici, informazioni elaborate da algoritmi che controllano, registrano ed elaborano la soluzione corretta per noi o per le nostre macchine.

Se guardiamo dal punto di vista dei processi di trattamento acque attualmente esistenti, possiamo notare invece che la loro tecnologia è ferma a molti anni fa; nessun nuovo prodotto è stato studiato per migliorare il recupero delle acque e gli impianti hanno una concezione impiantistica obsoleta.

Migliorare il rendimento mediante controlli in remoto

È possibile accessoriare gli impianti con strumentazione atta a: migliorare il loro rendimento e , grazie anche alla possibilità di effettuare monitoraggi in remoto, a risparmiare denaro, a ridurre i costi della manodopera, a garantire una maggiore sicurezza per i lavoratori ed infine ad ottenere un’acqua con le caratteristiche di cui abbiamo bisogno.

Questo approccio diviene fondamentale anche nell’affrontare il problema della sanificazione delle acque poiché, in alcune circostanze, la presenza di alcuni ceppi batterici è spesso causa di macchie difficili da eliminare.

Molteplici sono i fattori che sviluppano o inibiscono la crescita batterica, un dosaggio costante sarebbe illogico e sicuramente porterebbe ad effetti collaterali anche gravi.

Una sanificazione mirata, non solo risolve il problema, ma garantisce al tempo stesso ai lavoratori un’acqua esente da batteri pericolosi come la legionella.

Restiamo come sempre disponibili in caso di richiesta di approfondimento o chiarimenti sul tema.

 

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